Randy Pitchford, capo dello sviluppo di Gearbox, ha fermato fermamente che la decisione di portare avanti la data di rilascio dell'FPS cooperativo, Borderlands 4, non è stata influenzata dai programmi di rilascio di altri giochi. Originariamente previsto per un lancio del 23 settembre, Borderlands 4 arriverà ora sugli scaffali il 12 settembre, disponibile su PC, PlayStation 5, Xbox Series X e S e Nintendo Switch 2. Questo turno ha scatenato la speculazione che potrebbe essere una mossa strategica per evitare anche la competizione con altri titoli di alto profilo come Grand Theft Auto 6 (GTA 6) e Marathon di Bungie, anche per essere usciti per la stessa libera.
GTA 6, sviluppato da Rockstar e di proprietà di Take-Two (la stessa società madre di 2K Games, che pubblica Borderlands 4), è ancora prevista per un rilascio in autunno 2025. Marathon, un rilascio cruciale per Bungie (di proprietà di Sony), sarebbe stata lanciata lo stesso giorno della data originale di Borderlands 4, 23 settembre 2025. Queste date di rilascio sovrapposte alimentavano la speculazione che il cambiamento della data di Borderlands 4 fosse quello di evitare la concorrenza diretta.
Tuttavia, Pitchford è andato su Twitter per respingere queste teorie, sottolineando che la decisione di salire sulla data di rilascio era puramente basata sulla "fiducia" nel gioco e sui suoi progressi di sviluppo. Ha dichiarato: "Borderlands 4 la spedizione in anticipo è al 100% il risultato della fiducia nel gioco e nella traiettoria di sviluppo supportata da compiti effettivi e tassi di ricerca/correzione di bug. La nostra decisione è letteralmente dello 0% sulla data di lancio effettiva o teorica di qualsiasi altro prodotto."
Questa mossa per far avanzare la data di uscita di un gioco è insolita nel settore, dove i ritardi sono molto più comuni. Chris Dring, caporedattore e co-fondatore del settore del gioco, ha espresso la sua sorpresa in mossa, notando le sfide logistiche di cambiare una data di uscita ampiamente pubblicizzata. Ha messo in dubbio la mancanza di una logica commerciale dietro una tale decisione, suggerendo che ci deve essere una ragione significativa dietro il cambiamento di una data che è già ambientata in vari materiali di marketing e calendari pubblici.
In un video messaggio, Pitchford ha condiviso la sua eccitazione per i progressi del gioco, descrivendo lo sviluppo come uno "scenario migliore" ed esprimendo il suo entusiasmo per le prestazioni della squadra. Ha annunciato la nuova data di uscita con evidente gioia, sottolineando la rarità di spostare una data di lancio in avanti.
È importante notare le connessioni aziendali: Borderlands 4 è pubblicato da 2K Games, e sia il cambio che l'IP di Borderlands sono di proprietà di Take-Two, che possiede anche Rockstar, lo sviluppatore di GTA 6. A livello esecutivo, le decisioni sui versioni di gioco sono prese con una visione ampia del portfolio dell'azienda, mirando a ottimizzare il successo di ogni titolo.
Strauss Zelnick, CEO di Take-Two, ha precedentemente discusso della strategia dell'azienda per evitare di cannibalizzare le proprie versioni. In un'intervista con IGN, ha sottolineato il lancio di giochi di pianificazione per rispettare il tempo e l'interesse dei consumatori a giocare a più giochi di successo senza sovrapposizioni. Zelnick ha espresso fiducia in questa strategia, suggerendo che la società si sente bene per i tempi di rilascio e spera di continuare a consegnare titoli di successo.
Tra questi sviluppi, rimane la possibilità che GTA 6 possa affrontare ritardi, potenzialmente spostandosi all'inizio dell'inverno o addirittura nel primo trimestre del 2026. Zelnick ha riconosciuto i rischi intrinseci di ritardi nello sviluppo del gioco, ma ha espresso ottimismo nel soddisfare il rilascio previsto per l'autunno 2025 per GTA 6.
Borderlands 4 è destinata a trasmettere la propria PlayStation State of Play il 30 aprile, evidenziando ulteriormente la prossima uscita del gioco e l'eccitazione che la circonda.